Descrizione
Il debutto della nuova Ribolla Gialla Brut Nature è un omaggio all’essenza del territorio, all’equilibrio della natura nelle sue dimensioni più remote. Il vino si affina in cantina per 2 mesi e poi rifermenta ed evolve in autoclave per altri quattro mesi.
Colore: Brillante oro bianco con accenno al paglierino tenue dal perlage fine e persistente.
• Denominazione: Ribolla Gialla Brut nature
• Vitigni: Ribolla Gialla
• Abbinamenti consigliati: Aperitivo di benvenuto, antipasti freschi, crudi e secondi di pesce.
• Alcol: 12,50% Vol.
• Temperatura di servizio: 4-6° C.
• Tipologia: Ribolla Gialla in purezza.
BOTTIGLIA: 0,75L
Contiene Solfiti.
Prezzo valido per 1 bottiglia.
TENTACOLO DI POLPO E CAPRESE –
Le Ricette dello Chef Elia Zappulla
Ingredienti:
Procedimento:
Cuocete il polpo sottovuoto a 76 gradi per 6 ore, in alternativa lessatelo in acqua non salata con cipolla, alloro, ginepro e pepe in grani.
Lavate i pomodorini gialli e con le forbici tagliate i rametti in modo da tenere il picciolo sui pomodorini. In una teglia, immergeteli (devono essere coperti) in olio evo con gli spicchi d’aglio e l’origano e cuoceteli in forno a circa 80 gradi, regolate il forno a 110 e se avete un termometro alimentare controllate la temperatura dell’olio.
Riuscirete comunque a capire che sono pronti perché la buccia di qualche pomodorino comincerà a rompersi. Lasciateli raffreddare.
Sbollentate il basilico in acqua salata e bicarbonato (aiuterà a tenere il colore vivo) per qualche secondo e raffreddatelo immediatamente in acqua e ghiaccio.
Frullate e setacciate così da ottenere un liquido verde e concentrato di basilico.
Su un piattino da finger food strecciate la burrata con una macinata di pepe, tagliate il tentacolo di polpo ed in padella fate una bella crosticina su tutta la superficie, adagiatelo poi sulla burrata, aggiungete un pomodorino e cospargete con l’acqua di basilico.
Consiglio:
Se trovate nei banchi freezer solo i tentacoli del polpo magari grandi, potrebbe essere una scelta azzeccata soprattutto per la cottura sottovuoto, se usate un polpo preso in pescheria controllate la morbidezza in cottura con uno stuzzicadente.